"Per salvarsi serve lo spirito Hellas: senso di appartenenza, spogliatoio di ferro, la spinta incessante del pubblico. E crederci sempre", così Michele Cossato in un'intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport. L'ex attaccante Gialloblù parla del momento difficile che stanno vivendo le squadre veronesi, ma mentre della salvezza del Chievo si dice sicuro, appare più preoccupato per quella dell'Hellas. Preoccupato sì ma fiducioso, perché infondo, ricorda: "Se sei dell’Hellas, sei nato per soffrire ma, ancor di più, per non mollare". E Cossato ricorda bene lo scontro salvezza del 2001, il suo gol arrivato a 5 minuti dal termine che aveva permesso al Verona di rimanere in serie A, pur perdendo il match di ritorno con la Reggina per 2 a 1. Sono passati ormai 17 anni, ma i valori e lo spirito Hellas restano sempre gli stessi: senso di appartenenza, spogliatoio e pubblico. Testa all'Inter allora, prossimo avversario dei Gialloblù: "è una squadra pazza per definizione. Dico non si sa mai, magari è arrivato il momento di fare qualcosa di grande Milano..".      

Sezione: Ex gialloblù / Data: Lun 26 marzo 2018 alle 14:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Davide Bellocchio
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