Veronese, ha esordito in A proprio nella squadra gialloblù. Beniamino Vignola non può che essere deluso dal rendimento della squadra veneta, sempre più in crisi e a forte rischio retrocessione. Peraltro adesso sono sul piede di partenza anche tre giocatori di spessore come Pazzini, Bessa e Bruno Zuculini. "Sono brutti segnali perchè adesso ci sarebbe bisogno di riunire le forze per cercare di fare qualcosa di buono. Stiamo parlando - dice a Tuttomercatoweb.com - dei tre giocatori che avevano più qualità degli altri. Così facendo significa quasi arrendersi. Pensare di fare qualcosa di buono anche senza questi giocatori è complicato". 
Come se la spiega?"Credo che ci sia una sola indicazione: il problema è economico, non ci sono soldi nelle casse e c'è bisogno di monetizzare attraverso la cessione di questi calciatori". 
Già in estate la campagna acquisto aveva lasciato molti dubbi... "Si era capito che c'erano delle difficoltà economiche. E forse ci sono state anche poche idee. Anche se hai a disposizione pochi soldi bisogna saperli spendere". 
E domani contro la Fiorentina è una gara segnata? "E' dura. Mi auguro che il Verona possa prendere qualche punto ma è molto difficile pensare di poter arrivare a 35-36 punti. Ci sono state rimonte incredibili come quella dell'anno passato del Crotone ma servirebbe un altro organico e un entusiasmo che adesso non c'è".

Sezione: Ex gialloblù / Data: Sab 27 gennaio 2018 alle 08:30 / Fonte: tuttomercatoweb.com
Autore: Ilaria Lauria
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