Rafael 6 – In un primo tempo passato quasi da spettatore non pagante,  si vede subire un gol su cui non può compiere granché. Nel secondo tempo si limita a parate di normale amministrazione.

Agostini 6 – Si immola su una conclusione pericolosa salvando il risultato. Sforzo vanificato qualche secondo dopo dal compagno di reparto Moras. Per il resto passa una serata tranquilla senza troppi patemi.

Marquez 6.5 – Il migliore della retroguardia gialloblù, un muro in difesa e anche a centrocampo dove si concede qualche sgroppata in solitario.

Moras 5 – Suo l’errore che porta al gol del temporaneo 0-1 firmato Lulic. Nella ripresa dimentica l’errore commesso e riesce a gestire gli attaccanti laziali.

Martic 5 – Perde la marcatura di Lulic in occasione del gol, una sbavatura pesante su una prestazione per niente malvagia. Esce dopo 45 minuti. (Sorensen 6 – Appena entra rischia di fare un autogol. Ma dopo l’emozione dei primi minuti chiude gli spazi e sfiora anche la rete del possibile 2-1)

Campanharo 5.5 – Seconda partita da titolare in stagione ma non incide come la prima volta. Certo, ci mette grinta e cattiveria quando aggredisce il portatore di palla ma poi finisce col spegnersi. Una partita senza lode ne infamia.

Tachtsidis 5 – Prestazione deludente dopo aver regalato ottime perle nelle giornate trascorse. Sbaglia troppo in mezzo al campo dove riceve più di un rimprovero. (Ionita s.v.)

Hallfredsson 7 – Il più dinamico del centrocampo veronese. Recupera palla e non molla mai un centimetro al punto che si permette anche qualche gioco di prestigio. Subisce qualche colpo proibito ma è sempre in partita, se anche i suoi compagni avessero la stessa grinta sarebbe stata un’altra partita.

Nico Lopez 6.5 – Dopo due partite che ha segnato subentrando ad altri compagni, Mandorlini lo premia regalandogli una maglia da titolare. Il giovane argentino ripaga le aspettative e regala giocate spettacolari, assist e anche lui va vicinissimo al gol del raddoppio veronese.

Toni 6.5 – Primo tempo dove fa a sportellate con la difesa biancoceleste nel secondo arriva vicinissimo al secondo gol stagionale e primo su azione. Sfiora per ben due volte la rete del pareggio che arriva al ventiduesimo del secondo tempo su rigore.

Jankovic 5 – Ennesima bocciatura per l’esterno serbo che ha avuto sui suoi piedi occasioni sfruttabili in modo migliore. Esce assieme a Martic dopo solo 45 minuti. (Gomez 6 – Ci mette qualche minuto a lasciare il segno sul match, ma è lui a procurarsi il rigore per il pareggio di Toni causando anche l’espulsione di Cavanda per doppia ammonizione. Sbaglia clamorosamente il secondo pallone partita dopo Sorensen).

Sezione: Le Pagelle / Data: Gio 30 ottobre 2014 alle 22:44
Autore: Matteo Rocchini / Twitter: @RoccoN71
vedi letture
Print