Nicolas 5.5 – Ha responsabilità sul gol di Inglese e anche su quello di Stepinski, fortunatamente annullato. Per il resto non va particolarmente in affanno, ma chiude comunque la gara con tre gol subiti.

Caceres 6.5 – Uno dei migliori, peccato per l’infortunio nel finale.

Souprayen 5.5 – Decisamente in difficoltà nelle chiusure, ha l’attenuante di giocare fuori ruolo.

Caracciolo 6 – Argina i danni come può, nonostante qualche sbavatura. Nel finale stringe i denti e fa valere tutta la sua esperienza.

Fares 5 – Perde malamente il duello con Cacciatore.

Romulo 6.5 – Ha velocità da vendere, è lui a ridare respiro ai compagni partendo in quarta e provando a costruire ogni volta che ne ha la possibilità: paga questi sforzi nel finale, in cui non ha più benzina per proseguire.

Zuculini 4 – Imperdonabile. A poco serve contrastare sulla mediana, se quasi ogni volta lo si fa prendendo cartellini su cartellini.

Bessa 5 – Prestazione priva di note memorabili, lo si ricorda perlopiù per le scintille con Hetemaj all’inizio della ripresa.

Cerci 5.5 – C’è il suo contributo nel primo gol del Verona, ma poi risulta troppo impreciso e talvolta fuori tempo. Viene sostituito nella ripresa. (Buchel 5 – Si vede a malapena, nonostante i 45’ in campo.)

Pazzini 6.5 – Lotta, si sbatte, trascina la squadra e ha la lucidità per segnare dal dischetto il gol del momentaneo pareggio. (Kean 5.5 – Un solo pallone tra i piedi, per il resto non si vede. Entra però a giochi ormai finiti.)

Verde 6 – Nei primi minuti sembra avere tutte le intenzioni di far vedere i sorci verdi al Chievo, coronando questo momento segnando il primo gol della gara. Dopo quello, però, si perde in un bicchier d’acqua, mettendo lo zampino anche negli errori che han portato al terzo gol dei clivensi. (Lee s.v.)

Sezione: Le Pagelle / Data: Dom 22 ottobre 2017 alle 16:00
Autore: Giorgia Segala
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