Montipò 6,5 Mette la sua firma quando neutralizza in tuffo il rigore in movimento di Blin, ripetendosi poco dopo sull’insidioso diagonale di Colombo. Ben protetto non corre altri pericoli.

Dawidowicz 6 La sua partita dura lo spazio di mezz’ora, giusto il tempo di prendere un giallo per una trattenuta su Di Francesco. Era diffidato, salterà Udine. (dal 28’ p.t. Magnani 6,5 Non concede nulla a Di Francesco sopperendo con attenzione e tempismo alla naturale differenza di passo)

Hien 7 Solido, dinamico, invalicabile. Dalle sue parti oggi non sarebbe passato nemmeno uno spillo.

Ceccherini 6 Si prende cura di Strefezza, uno degli uomini più in forma della formazione di Baroni. Non bada ai ricami, e fa bene.

Depaoli 7 Lavora nell’ombra per quasi un tempo salendo alla ribalta quando spedisce in rete il pallone con il contagiri di Doig. Prova con coraggio per ben due volte la doppietta personale, andandoci molto vicino.

Tamèze 6 Primo tempo in sordina, in parte limitato anche dal cartellino giallo rimediato per un gioco pericoloso su Di Francesco. Nella ripresa, come tutta la squadra, ritrova fiducia e continuità (dal 36’ s.t. Terracciano s.v.)

Ilić 6,5 Dopo quasi cinquanta minuti trascorsi nel più totale anonimato riemerge dalle polveri quando colpisce una clamorosa traversa e subito dopo serve a Lazovic il pallone del raddoppio. Potrebbe essere stata la sua ultima al Bentegodi.

Doig 7 Limita inizialmente le sortite in avanti fino al pallone per la testa di Depaoli. Poi è un crescendo continuo che lo annovera ancora una volta tra i migliori.

Lazovic 7 Galleggia sulla trequarti, faticando a trovare spazi in cui inserirsi. Dopo averci provato con un pallonetto, non si fa sfuggire l’occasione sull’imbeccata di Ilić. Terza marcatura stagionale dopo la doppietta alla Cremonese. (dal 23’ s.t. Kallon 6 mette apprensione con la sua proverbiale vivacità)

Lasagna 5,5 Cerca invano l’accelerazione giusta. Appare sfiduciato dalla lunga astinenza da gol (dal 23’ s.t. Sulemana 6 Contribuisce ad alzare l’argine a centrocampo)

Djuric 6,5 Duello corpulento di fisico e centimetri con Baschirotto. Il suo apporto, anche senza gol, è fondamentale. (dal 36’ s.t. Henry s.v. gli cede il ginocchio e deve uscire in barella, Si spera non sia nulla di grave)

Zaffaroni 7 Per una buona mezz’ora la squadra soffre la maggior freschezza del Lecce ma tiene. Le reti a cavallo dei due tempi restituiscono forza e fiducia e alla fine i tre punti sono indubbiamente meritati, La rincorsa verso la salvezza può proseguire.

Sezione: Le Pagelle / Data: Sab 21 gennaio 2023 alle 18:35
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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