Vigilia di Verona - Udinese: ecco mister Mandorlini in conferenza stampa, per rispondere a tutte le domande della stampa. Queste le sue parole, rilasciate questo pomeriggio, presso lo Sporting Center 'il Paradiso' di Peschiera del Garda. 

Ci tiene a raggiungere quota 100 punti in Serie A, col suo Verona? "L’obiettivo è far punti la domenica, per i sogni c’è ancora tempo, quello imminente è la partita con l’Udinese. Al di là dell’obiettivo, ci sono ancora 5 partite. Ora abbiamo la voglia di migliorare questa classifica. La squadra arriva in un buon momento e, tralasciando la sconfitta con l’Inter, abbiamo fatto punti importanti".

Cosa ne pensa delle parole del mister friulano, Stramaccioni, relativamente al Verona? "L’allenatore dell’Udinese dice che è difficile giocare contro il Verona. Non lo so, mi auguro che sia così, noi prepariamo le partite alla nostra maniera e cercheremo di creare difficoltà anche ai bianconeri. Prendo le sue parole come un complimento e lo ringrazio, diventa una partita difficile per tutti quando il Verona è in forma e ben concentrato".

Che formazione ha in mente per domani? "Nella partita di mercoledì abbiamo cambiato molti interpreti, chi è rimasto qua ha lavorato. Noi abbiamo nella testa solo questa partita, gioca sempre la squadra migliore. Ci vorrà la massima concentrazione per la gara con l’Udinese, per 90 minuti e anche oltre. Possiamo giocare col 4-3-3 oppure col 3-5-2, come fatto a Genova. Se mercoledì la squadra si è espressa bene è merito dello staff, ma anche dei calciatori: siamo riusciti a tenere tutti sulla corda, si sono fatti trovare pronti in un campo che per noi è sempre stato difficile. A Udine, all’andata, abbiamo vinto proprio giocando a due punte, vediamo. Per decidere abbiamo tempo fino a domani!".

Assenti e presenti? "Jankovic ha recuperato, ma è tornato in gruppo soltanto venerdì, bisogna avere alternative diverse sugli esterni. Rafa Marquez e Agostini hanno recuperato, portiamo con noi anche due ragazzi della Primavera, Fares e Ferrari. Non ci saranno gli squalificati Rodriguez e Valoti, mentre Ionita, Hallfredsson e Gomez sono ancora infortunati". 

Duello Toni - Di Natale? "Anche Totò è un fenomeno, complimenti a staff e società delle rispettive squadre che riescono a farli esprimere a questi livelli. I giovani fanno fatica a sfondare perché loro non mollano, ma credo che i giovani debbano avere pazienza, toccherà anche a loro".

Le piacerebbe che Toni diventasse capocannoniere? "Lui ce la metterà tutta, noi gli daremo una mano, saremo orgogliosi se diventasse capocannoniere ma davanti c’è la squadra. Sarebbe ideale se i suoi gol ci portassero altri punti. E’ sempre più difficile trovare aggettivi per descriverlo, si è allenato poco questa settimana ma conta la motivazione, e lui ne ha tanta!".

Riguardo al suo futuro, mister Mandorlini? "Parlo sempre col presidente, ma queste sono scelte societarie, da parte di tutti c’è la voglia di migliorare la classifica e ci concentriamo su questo. Siamo matematicamente contenti, c’è più serenità e adesso vogliamo solo fare punti".

Accostato a Samp e Udinese? "Così dicono, ma il mio prefisso è sempre 045. Si dicono un sacco di cose su tutti gli allenatori ma noi pensiamo a fare le partite, la priorità è quella e non cambierà".

Un suo commento sulla promozione anticipata del Carpi in Serie A? "E’ stato un anno molto positivo per loro, tanti complimenti a loro. Simon Laner, sebbene abbia giocato poco, è stato un valore aggiunto dello spogliatoio. Conosco l’allenatore Castori, ha vissuto esperienze importanti in tutte le categorie, si merita questo risultato e gli faccio i complimenti".

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 02 maggio 2015 alle 16:55
Autore: Riccardo Rossi / Twitter: @rickyreds94
vedi letture
Print