HELLAS VERONA:

Nicolas 7 – Salva su Zigoni e l’unica vera incertezza è un rinvio sbilenco.

Ferrari 7 – Arrivato a gennaio, debutta a destra e dalla sua parte non passa nessuno.

Caracciolo 7 – Dirige la (rabberciata) difesa del Verona con grande mestiere, non sbaglia praticamente nulla e non fa vedere palla a Floccari e Antenucci.

Boldor 6.5 – Preferito a Bianchetti, legnoso quando avanza ma efficace dietro.

Souprayen 5 – Ancora incerto e impacciato, il Bentegodi non lo perdona.

Fossati 6 – Gioca nel suo ruolo preferito, ma prende subito una botta alla testa e forse ne risente. (Cappelluzzo s.v.)

Zaccagni 6 – Gara ordinata, espulso nel recupero per un’entrata scomposta.

F. Zuculini 6.5 – Preferito al fratellino Bruno, lotta con grande generosità fino a quando la condizione tiene. (Luppi 5.5 – Entra, prima a destra e poi a sinistra, ma senza spunti.)

Bessa 6 – Non esprime come al solito la sua classe.

Fares 6 – Un bello spunto in velocità nell’unica occasione in cui ha avuto spazio. (Ganz s.v.)

Pazzini 6 – Rientra dalla squalifica, si sbatte ma non riceve palloni da scaricare in rete.

All. Pecchia 6.5 – Scelte forzate anche coraggiose nella formazione, poi rivista in corsa. Se i suoi sbagliano tanti passaggi non è colpa sua… Forse Ganz meritava qualche minuto in più.

 

SPAL:

Meret 7 – Chiamato anche lui in Nazionale da oggi per lo stage, fa una grande parata e non sbaglia nulla.

Bonifazi 7 – Da oggi sarà con Ventura a Coverciano: se lo merita, per il senso di posizione (non aveva riferimenti davanti a lui) e la personalità. Da seguire.

Vicari 7 – Rimpiazza il capitano Giani, spegne Pazzini e prende la traversa.

Cremonesi 6.5 – Anche lui senza riferimenti, ma sempre puntuale.

Lazzari 6.5 – Cresciuto nel Vicentino, rompe gli indugi con qualche bella sgroppata nella ripresa.

Costa 6 – Torna al Bentegodi, visto pur poche volte col Chievo, e non lascia il segno. (Del Grosso s.v.)

Schiattarella 6.5 – Cerca di trascinare la squadra ed è tra i più attivi, ma nel finale perde un pallone che…

Arini 6.5 – Diga davanti alla difesa, copre e basta.

Mora 6 – Uomo di lotta e di governo, si perde quando attacca e rischia il rosso.

Antenucci 5 – Rientra dalla bronchite ma è praticamente nullo. (Zigoni 6.5 – Il più atteso della serata entra a 20’ dalla fine e sfiora un gol che sarebbe stato storico.)

Floccari 5 – Lottare lotta, ma senza sostanza. E sbaglia un gol che di solito fa.

All. Semplici 6.5 – Aveva chiesto coraggio alla sua squadra in un palcoscenico prestigioso e non è stato ascoltato. Però il suo giocattolo funziona e arriverà lontano.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 21 febbraio 2017 alle 10:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Giorgia Segala
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