Le dichiarazioni rilasciate da Fabio Pecchia durante la conferenza stampa alla vigilia di Hellas Verona-Crotone, 21a giornata di Serie A TIM:

“Si ricomincia, siamo sui blocchi di partenza dopo un breve stop e per noi quella di domani è una partita importante, con un certo valore. Mi piacerebbe affrontarla così come le ultime partite in casa, come si è visto contro Milan e Juve, con stesso spirito e personalità.

Giocatori indisponibili? Al di là di Bessa squalificato, Cerci non sarà dei nostri: abbiamo provato fino all’ultimo ma non vogliamo rischiare, una ricaduta sarebbe un grave danno per noi. A parte loro, sono tutti a disposizione.

I neoacquisti? Nonostante il ritmo gara sia un’altra cosa, sono arrivati in buone condizioni, riescono a lavorare bene. Per Boldor il discorso è un po’ diverso, considerando che il campionato canadese è differente.

Crotone? Rispetto all’anno scorso ha la maturità e la serenità di una squadra che ha già vissuto questo clima.

Vincere domani? Lavoriamo proprio per questo. Da qui in avanti per noi si tratta soprattutto di raccogliere punti, affrontiamo il girone di ritorno con una maggior maturità e consapevolezza, lavoriamo per quello.

Reparto offensivo? I due giocatori arrivati li conosco molto bene, li abbiamo voluti fortemente. È mio compito inserirli di volta in volta in un contesto di squadra, abbinandoli ad altri giocatori in rosa. Matos è un giocatore più di velocità e profondità rispetto a Petkovic, il quale è più un rifinitore. Le mie scelte vengono effettuate sempre e solo in base agli avversari da affrontare, ora siamo proiettati solo verso la partita col Crotone.

Matos ha ricoperto tutti i ruoli, da esterno, in fascia ma anche come punta, mentre Petkovic tende ad accentrarsi molto di più, è più difficile vederlo sulla fascia. Prima riescono ad entrare nelle dinamiche della squadra, meglio sarà per tutti noi.

Mercato? Per me adesso è chiuso, devo pensare solo alla partita di domani con la squadra che ho a disposizione, a livello numerico è sufficiente. Da lunedì si tornerà a parlare di mercato, ma per ora per me è un discorso chiuso, il gruppo presente è quello che domani dovrà affrontare il Crotone.

Classifica? Ad oggi dice che nella zona calda ci sono 4 squadre, ma il campionato è ancora lungo e può succedere di tutto. Domani anche il Bentegodi ci darà una grandissima mano, abbiamo fortemente bisogno di creare anche un clima giusto: sono più che convinto che la squadra sfodererà una grande prestazione, a fine gara poi vedremo cosa riusciremo a raccogliere. La squadra con l’atteggiamento giusto e il pubblico dalla nostra sono gli ingredienti giusti per farcela.

Da Caceres a Boldor? Sono giocatori evidentemente diversi per età, esperienza e caratteristiche tecniche: Caceres è più centrale mentre Boldor è un giocatore prevalentemente di fascia; hanno tuttavia una cosa in comune, entrambi cercano molto il gol.

Bessa? L’anno scorso è stato un giocatore importante così come lo è anche quest’anno, nonostante le difficoltà nella parte iniziale del campionato. Sta lavorando con l’atteggiamento giusto, mi spiace domani non possa essere dei nostri.

Le caratteristiche di Petkovic e Pazzini? Giampaolo gioca maggiormente dentro l’area, Bruno tende ad uscire e rifinire, hanno caratteristiche diverse e questa è un’ottima cosa, poiché mi permette di avere più alternative.

Tifosi? Spesso il pubblico ci ha tenuto a ribadire che resteranno sempre, a prescindere da società e giocatori: la squadra nelle ultime partite in casa non si può dire che abbia fallito dal punto di vista dell’atteggiamento, per via del punteggio poi è un’altra storia. Nell’ultimo periodo la squadra ha sempre dimostrato grande determinazione e grinta, l’appoggio del pubblico è fondamentale per poter fare progressi.”

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 20 gennaio 2018 alle 13:20
Autore: Giorgia Segala
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