Tre notizie tengono banco in casa del Verona nella settimana che porterà al posticipo di lunedì con il Pescara.
La prima riguarda il ritorno in gialloblù di Alessandro Berardi, il portiere classe 1991, in gialloblù anche nella prima stagione 2012/13, che ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2019 e ha scelto la maglia numero 26. L'ingaggio si è reso necessario dopo l'infortunio occorso ad Andrea Tozzo, il secondo di Marco Silvestri, l'estremo para-rigori dell'Hellas.
La seconda è inerente al recupero lampo di Mattia Zaccagni, uscito malconcio dalla gara di Benevento ma a disposizione per il match di lunedì con il Pescara. Dal Vigorito, Zaccagni era uscito con una caviglia, la sinistra, in disordine, e la sua settimana era cominciata sul lettino dei massaggi e in palestra. L'ipotesi che non fosse pronto per la partita di lunedì non era in secondo piano, e la cosa avrebbe costretto il tecnico Fabio Grosso a variare, una volta di più, gli equilibri della linea mediana. Inoltre, dovendo già rinunciare a Santiago Colombatto - sta meglio, dopo la lussazione della spalla sinistra accusata prima della gara con il Palermo, ma non è ancora al pieno della forma - la complicazione dettata dalla sua assenza sarebbe stata più evidente, sebbene le alternative in rosa siano numerose.
La terza, e ultima, tocca la sfera della tifoseria. Fuori dallo stadio - per protesta - nell'ultima gara casalinga con il Palermo, con un comunicato ufficiale i supporter gialloblù hanno fatto sapere che contro il Pescara torneranno sugli spalti del Bentegodi: "Ma continueremo la contestazione da dentro lo stadio", fanno sapere. Aggiungendo che non concederanno "nessuna tregua per chi non perde mai occasione di mancare di rispetto ad ogni tifoso del Verona", riferendosi con queste parole alla gestione del presidente Maurizio Setti nei confronti del quale la contestazione è ormai continua.

Intanto la squadra sta proseguendo la preparazione nel ritiro di Peschiera. Simone Calvano e Alessandro Crescenzi hanno interrotto anzitempo la seduta, rispettivamente per un fastidio al ginocchio sinistro e per un trauma contusivo-distorsivo alla caviglia sinistra, che saranno valutati nei prossimi giorni. Il centrocampista Samuel Gustafson, alla prima stagione in gialloblù, analizza la situazione dopo la vittoria "scaccia-crisi" di Benevento e in prospettiva della sfida con il Pescara. "Tre punti fondamentali - dice - quelli conquistati al Vigorito. Un risultato che ci dà tanto morale e che anche per noi giocatori è davvero importante. Ora vogliamo continuare così. Pescara? Altra squadra di livello, ma noi siamo forti e possiamo giocarcela con chiunque. Abbiamo il grande obiettivo di riportare l'Hellas dove merita".

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 15 dicembre 2018 alle 10:00 / Fonte: TuttoSport
Autore: Anna Vuerich
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