A Venezia, il copione non è variato rispetto a quel che era accaduto all’Arechi e con il Lecce. Si dirà che, almeno stavolta, l’Hellas ha preso un punto, ma per inseguire le ambizioni dichiarate dei gialloblù, dettate anche da un mercato che è stato cadenzato da colpi in entrata a getto continuo, occorre sterzare. Ancor di più è implicito il concetto di una «resilienza» gialloblù. Ossia, andare oltre gli urti che, in queste settimane, si sono fatti sentire. Soluzioni? Vincere. E, per andare a traino della stessa verità, occorre segnare. Attenzione, perché il Verona non riesce a non prendere almeno un gol a partita. Gliene servono, ergo, perlomeno due per invertire quella rotta che Grosso mirava a correggere a Venezia e che è stata cambiata solamente a metà.

Sezione: Rassegna / Data: Mar 23 ottobre 2018 alle 11:00 / Fonte: Corriere di Verona
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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