S i sono incontrati sul campo del Bentegodi, a pochi minuti dall’inizio di Hellas-­Perugia, il 27 ottobre: «Tommy m’ha portato fortuna: ho parato il primo rigore della stagione». Marco Silvestri, il giorno dopo, lo andò a salutare a casa. Gli aveva regalato la maglia. Tommy è un bambino che soffre di una rara malattia, l’ittiosi lamellare, per cui è in corso una raccolta fondi.Il portiere para­rigori gialloblù ha un piccolo grande tifoso.

Non c’è dubbio: lei ha saputo creare un rapporto speciale. «Impossibile non riuscirci. Tommy è di una simpatia unica, è sempre sorridente. Mi ha insegnato una cosa: a noi giocatori basta poco per fare tanto».

Sogni di Serie A, intanto. Se l’Hellas ce la facesse, che regalo promette di fare a Tommy? «Lo porto dove gli va, potrà scegliere quello che vorrà. Dopo la maglia, magari, gli darò pure i guanti, ma gli ho spiegato che fare il portiere è una cosa complicata: uno come lui deve giocare in attacco»

Sezione: Rassegna / Data: Ven 18 gennaio 2019 alle 20:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
vedi letture
Print