Le dichiarazioni di Antonio Cassano in conferenza stampa:

"Voglio comunicare ufficialmente la mia scelta: stamattina è stato un momento di grande debolezza, ero stanco e avevo fatto una riunione con squadra e società per dire che volevo staccare. Sono convinto della scelta che ho fatto firmando col Verona, e voglio continuare a giocare. Resto in gialloblù.

La mia scelta è quella di voler vincere questa scommessa: ho avuto un momento di debolezza, non volevo lasciare il Verona, ma in generale il calcio giocato. Visto però che in passato ho sempre scelto di pancia, sbagliando quasi sempre, grazie alla mia famiglia e alla tenacia di Pecchia, Setti e Fusco stavolta ho capito che è una scommessa che devo vincere.

Stamattina ero molto stanco e ho avuto un calo mentale, ho rischiato di sbagliare per l’ennesima volta per una scelta di pancia e invece sono convinto di restare, voglio vincere questa sfida. Le mie difficoltà sono cominciate prepotentemente ieri, mi sono confrontato con la società e Setti e Fusco mi hanno detto di far venire qui la mia famiglia, che è la mia forza.

Trovare persone come Pecchia, Fusco e Setti è difficile, nel mondo del calcio, e mi sono reso conto che la mia decisione di pancia era una cazzata clamorosa. Ho capito che sono nel posto giusto e voglio fare l’ultima stagione della mia carriera in gialloblù, dando il massimo.

Tifosi? Per molte situazioni, come ho spiegato, pensavo di ritirarmi dal calcio, ad ogni modo se si sono sentiti traditi, offesi o irritati, chiedo loro scusa: dobbiamo percorrere una strada insieme, loro sono l’uomo in più in campo. La decisione che ho preso è fortemente voluta: quando si inizia ad invecchiare si fanno scelte più di cuore che di pancia, e questa è stata così, nonostante le difficoltà. La motivazione che ho è enorme.

Qual è stata concretamente la mia difficoltà? Sono stato un anno e mezzo a casa, abituato a stare sereno e rilassato con la mia famiglia. Ritrovarmi in ritiro senza di loro mi ha fatto venire una nostalgia indescrivibile.

La società, in particolar modo Setti, Fusco e Pecchia, ha fatto un miracolo per me, facendo venire qui la mia famiglia anche se non si potrebbe: voglio ricambiare questo miracolo facendone uno anche io, dando il massimo in questa stagione in gialloblù.

Il ruolo di mia moglie in questa decisione? Si è emozionata, ha detto che lei e i miei figli non possono non vedermi giocare. Ci siamo emozionati tutti quanti, è stata una cosa bellissima che mi dà una grandissima forza, ancora più grande dei miei 18 anni di carriera.

Difficilmente chiedo scusa, ma in questo caso mi sembra veramente il minimo, chiedo nuovamente scusa anche ai tifosi. Se faccio un passo indietro tornando per la mia strada, ammettendo di aver sbagliato, è perché voglio fare una stagione super col Verona. Andiamo avanti per la stessa strada, con l’obiettivo comune di fare una stagione straordinaria.

Voglio dire una cosa ai tifosi: vedrete che quest’anno ci divertiremo, con un paio di giocate dimenticherete tutto l’accaduto."

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 18 luglio 2017 alle 16:30
Autore: Giorgia Segala
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