Setti "Iturbe difficilmente resterà in Italia"

Intercettato dai microfoni di 'SkySport', il presidente scaligero Maurizio Setti esalta l'annata della sua squadra e si lascia andare anche a dichiarazioni di mercato.

Il campionato? “E’ davvero speciale e continua ad esserlo nonostante qualche stop. Siamo davvero orgogliosi, l’idea è quella di fare ancora di più nonostante siamo una neopromossa. Cerchiamo di costruire qualcosa non limitandoci al risultato della domenica. I tifosi sanno che stiamo già guardando al futuro cercando si realizzare cose importanti per una società come questa”.

Toni? “Io non l’ho mai ritenuto una scommessa, anzi era una sicurezza. Se Luca mi chiedesse un rinnovo di due anni lo farei subito. E’ un giocatore con la mentalità giusta e rappresenta al meglio il modo in cui bisogna fare calcio”.

Sogliano? “Ha l’assoluta intenzione di onorare il suo contratto con noi. E’ una gioia averlo qua, lo seguivo da parecchi anni. Il Verona del futuro è già iniziato, Sean è già al lavoro per l’anno prossimo”.

Iturbe? “Io l’ho definito un predestinato, ha la capacità di ribaltare una partita in 5 minuti. Sono certo che il suo futuro sarà in un top club, la cosa certa è che noi lo riscatteremo e se abbiamo fortuna che resti ancora a Verona questo sarebbe un piccolo sogno che si realizza. Anche se dovessero arrivare grandi club esteri saremmo comunque orgogliosi di averlo lanciato. Inoltre dubito che in Italia qualcuno abbia la forza economica di prenderlo”.

Noi come l’Udinese? “Mi sembra un paragone azzardato, loro lanciano talenti da molto più tempo mentre noi solo quest’anno. Sarebbe bello poter lanciare un giovane di talento all’anno e raggiungere, con i mezzi che abbiamo, grandi risultati. Sarebbe giusto come meritocrazia. Stiamo facendo un grande sforzo anche come settore giovanile e con tante altre iniziative presenti e future”.

Romulo? “Per noi non è affatto una sorpresa, lo sarà per l’Italia. Sono sicuro che andrà al Mondiale, è un giocatore fantastico con caratteristiche uniche. Romulo ha dimostrato che può essere un giocatore da prime cinque squadre italiane. Se vuole rimanere con noi non sarà un problema, se invece ricevesse altre offerte asseconderemo. Inoltre con la Fiorentina abbiamo un buon rapporto”.